Una menzione di Barocci nell’opera di Georg Braun
Issue Date
1588
Chronology
XVI sec.
Authors
Content
1588 (d
Commento
Barocci è elogiato nell’opera del topografo tedesco Georg Braun (1541-1622) come eccellente pittore e disegnatore e in quanto tale come gloria di Urbino. Il brano sul pittore è annesso alla descrizione della città compresa nel quarto volume (apparso nel 1588, p. 52) delle Civitates orbis terrarum, una raccolta di vedute di città, con commento, a integrazione dell’atlante di Abraham Ortelius edito nel 1572 (Civitates orbis terrarum, 6 voll., Agrippina Ubiorum Colonia,1572-1617).
L’autore riferisce di una già ampia fama internazionale di cui il pittore è circondato, e richiama come testimonianza della sua celebrità un testo in volgare di «Gualterus Florentinus», dedicato alla pittura e alla scultura, nel quale si celebravano un «Brocius» (sciolto in «Baccio» nell’edizione in volgare dell’opera di Braun pubblicata da Pietro Bertelli a Vicenza nel 1616, con probabile riferimento a Baccio Bandinelli), Michelangelo e Raffaello; tale fonte è apparentemente ignota. C’è da chiedersi quindi se «Brocius» non fosse piuttosto un refuso per «Barocius», come il senso del testo richiederebbe. [Barbara Agosti]
Trascrizione
«Iam, nostro etiam saeculo, singulare artis pictoriae ornamentum haec patria edidit, Federicum Barocium, excellentissimum sane tam penecilli, quam styli ductorem, ut, et inventorem, et factorem, magno nominis elogio, non tantum opera, quae iam publica sunt, ipsum praedicent: Sed et Gualterus Florentinus exquisito libro hoc ipsum accurate demonstret, quem de Brocii, Michaelis Angeli, Raphaelis Urbinatis laudibus, Italico idiomate conscripsit. In quo, et de coloribus iisque omnibus, quae ad sculpturam, picturamque exornandam pertinent, multa eleganter pertractat».
Commento
Barocci è elogiato nell’opera del topografo tedesco Georg Braun (1541-1622) come eccellente pittore e disegnatore e in quanto tale come gloria di Urbino. Il brano sul pittore è annesso alla descrizione della città compresa nel quarto volume (apparso nel 1588, p. 52) delle Civitates orbis terrarum, una raccolta di vedute di città, con commento, a integrazione dell’atlante di Abraham Ortelius edito nel 1572 (Civitates orbis terrarum, 6 voll., Agrippina Ubiorum Colonia,1572-1617).
L’autore riferisce di una già ampia fama internazionale di cui il pittore è circondato, e richiama come testimonianza della sua celebrità un testo in volgare di «Gualterus Florentinus», dedicato alla pittura e alla scultura, nel quale si celebravano un «Brocius» (sciolto in «Baccio» nell’edizione in volgare dell’opera di Braun pubblicata da Pietro Bertelli a Vicenza nel 1616, con probabile riferimento a Baccio Bandinelli), Michelangelo e Raffaello; tale fonte è apparentemente ignota. C’è da chiedersi quindi se «Brocius» non fosse piuttosto un refuso per «Barocius», come il senso del testo richiederebbe. [Barbara Agosti]
Trascrizione
«Iam, nostro etiam saeculo, singulare artis pictoriae ornamentum haec patria edidit, Federicum Barocium, excellentissimum sane tam penecilli, quam styli ductorem, ut, et inventorem, et factorem, magno nominis elogio, non tantum opera, quae iam publica sunt, ipsum praedicent: Sed et Gualterus Florentinus exquisito libro hoc ipsum accurate demonstret, quem de Brocii, Michaelis Angeli, Raphaelis Urbinatis laudibus, Italico idiomate conscripsit. In quo, et de coloribus iisque omnibus, quae ad sculpturam, picturamque exornandam pertinent, multa eleganter pertractat».
Archivist's notes
Bibl. Braun 1572-1617, 6 voll., Civitates Orbium Terrarum, vol. IV, p. 52
Physical type
Foglio
Preservation status
Buono
Language
Italiano
Project
Keywords
Georg Braun
Abraham Ortelius
Baccio Bandinelli
Michelangelo Buonarroti
Raffaello Sanzio
Project