Urbino 001 B : Vita di Federico Commandino urbinate
Chronology
sec. XVIII
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Content
Baldi, Bernardino. Vita di Federico Commandino urbinate.
(Copia del De Pretis).
Nell’ultima carta è scritto che fu copiato dall’originale esistente presso la famiglia Arcangeli nel 1704.(1)
(Copia del De Pretis).
Nell’ultima carta è scritto che fu copiato dall’originale esistente presso la famiglia Arcangeli nel 1704.(1)
Description level
Archivist's notes
Segnatura: Urbino 1 B
(1)Dopo la fine dell’opera, che si chiude con la data di conclusione della realizzazione della stessa (22 novembre 1587), appare la seguente scritta: «Scritta da Monsignor Bernardino Baldi Abbate di Guastalla, coetaneo e discepolo di detto Insigne Federico Commandino. Quest’originale di proprio carattere dell’Autore stà nella Nobile Casa Arcangeli, e prestato gentilmente à me Gianfrancesco Maria de Pretis Nobile d’Vrbino dal Signor Agostino Arcangeli il novembre 1704». La biografia di Federico Commandino del Baldi fu poi edita a stampa per la prima volta in dodicesimo nel tomo decimonono del «Giornale de’ letterati d’Italia», In Venetia, appresso Giovanni Gabriello Hertz, 1714, p. 140 – 185 (ARTICOLO VI: Vita di FEDERICO COMMANDINO scritta da Monsignor BERNARDINO BALDI, da Urbino, Abate di Guastalla); centoquaratacinque anni dopo la biografia in questione fu di nuovo pubblicata (ma per la prima volta in un’edizione non periodica) in in un’antologia di opere di Bernardino Baldi: Baldi, Bernardino, Versi e prose scelte di Bernardino Baldi, ordinate e annotate da Filippo Ugolini e Filippo - Luigi Polidori, Firenze, Felice Le Monnier, 1859, p. 515 – 537 (la Biblioteca Centrale Umanistica conserva un esemplare di questa edizione segnato ‘B VIII 27’). Il Fondo del Comune conserva altre due copie manoscritte di questo testo, entrambe opera di Antonio Rosa, per le quali v. ‘Urbino 73’, carte 93 recto – 106 recto e ‘Urbino 78’, n. [7] (carte non numerate).
Gli studiosi interessati potranno eventualmente mettere a fuoco le differenze tra le varie redazioni del testo, che ad un sommario esame appaiono sostanzialmente coincidenti, a parte alcune piccole variazioni formali.
Le ricerche del Baldi sulla vita del suo maestro Federico Commandino (o Comandino) furono utilizzate anche per la nota Cronica de matematici (Baldi, Bernardino, Cronica de matematici overo Epitome dell’istoria delle vite loro, opera di monsignor Bernardino Baldi da Urbino abate di Guastalla. In Urbino, Per Angelo Ant. Monticelli, 1707), dove però al Comandino sono dedicate solo poche righe, da pagina 137 a pagina 139. La Biblioteca Centrale Umanistica conserva una copia della Cronica segnata ‘B V 91’ (F. M.).
(1)Dopo la fine dell’opera, che si chiude con la data di conclusione della realizzazione della stessa (22 novembre 1587), appare la seguente scritta: «Scritta da Monsignor Bernardino Baldi Abbate di Guastalla, coetaneo e discepolo di detto Insigne Federico Commandino. Quest’originale di proprio carattere dell’Autore stà nella Nobile Casa Arcangeli, e prestato gentilmente à me Gianfrancesco Maria de Pretis Nobile d’Vrbino dal Signor Agostino Arcangeli il novembre 1704». La biografia di Federico Commandino del Baldi fu poi edita a stampa per la prima volta in dodicesimo nel tomo decimonono del «Giornale de’ letterati d’Italia», In Venetia, appresso Giovanni Gabriello Hertz, 1714, p. 140 – 185 (ARTICOLO VI: Vita di FEDERICO COMMANDINO scritta da Monsignor BERNARDINO BALDI, da Urbino, Abate di Guastalla); centoquaratacinque anni dopo la biografia in questione fu di nuovo pubblicata (ma per la prima volta in un’edizione non periodica) in in un’antologia di opere di Bernardino Baldi: Baldi, Bernardino, Versi e prose scelte di Bernardino Baldi, ordinate e annotate da Filippo Ugolini e Filippo - Luigi Polidori, Firenze, Felice Le Monnier, 1859, p. 515 – 537 (la Biblioteca Centrale Umanistica conserva un esemplare di questa edizione segnato ‘B VIII 27’). Il Fondo del Comune conserva altre due copie manoscritte di questo testo, entrambe opera di Antonio Rosa, per le quali v. ‘Urbino 73’, carte 93 recto – 106 recto e ‘Urbino 78’, n. [7] (carte non numerate).
Gli studiosi interessati potranno eventualmente mettere a fuoco le differenze tra le varie redazioni del testo, che ad un sommario esame appaiono sostanzialmente coincidenti, a parte alcune piccole variazioni formali.
Le ricerche del Baldi sulla vita del suo maestro Federico Commandino (o Comandino) furono utilizzate anche per la nota Cronica de matematici (Baldi, Bernardino, Cronica de matematici overo Epitome dell’istoria delle vite loro, opera di monsignor Bernardino Baldi da Urbino abate di Guastalla. In Urbino, Per Angelo Ant. Monticelli, 1707), dove però al Comandino sono dedicate solo poche righe, da pagina 137 a pagina 139. La Biblioteca Centrale Umanistica conserva una copia della Cronica segnata ‘B V 91’ (F. M.).
Physical type
Volume
Description
Cart., leg. in cartone, sec. XVIII, mm. 200 x 190, 20 cc. non numerate.
Preservation status
Buono
Language
Italiano
File(s)
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Name
URBINO_1B_001.jpg
Size
4.68 MB
Format
JPEG
Checksum (MD5)
89a98c107d2127731bac0f5188d73635