This item is non-discoverable
Biblioteca Universitaria Bologna, ms. 1465
Previous Shelfmark
2576; S.S. 277
Physical type
Manoscritto
Secular date
sec. XV
Dimensions (mm H x W)
167 x 242
Copyst
Antonium Veronense
External description
Formato da carte membranacee (antiche) e da carte cartacee invece moderne. Le carte moderne sono sicuramente frutto di restauro ma la biblioteca non conserva alcuna scheda sul detto restauro, l’unica informazione sicura riguarda la rilegatura del volume che è stata realizzata da “F.A.C.E.S-Bologna”, che appone il suo timbro nella coperta posteriore. La membrana e la carta si alternano così all’interno del codice: le cc.1-2 sono membranacee, la c.3 cartacea, le, cc.4-5 membranacee, la c. 6 cartacea, le cc. 7-8 membranacee, le cc. 9-10 cartacee, dalla c. 11 alla c.16 sono membranacee, dalla 17 alla 25 sono cartacee, viene aggiunta una carta bianca vuota e iniziano nuovamente le carte membranacee fino alla fine del volume.
La scrittura è disposta a piana pagina, un’unica mano ad eccezione di quella delle carte cartacee che è diversa, la rigatura è a secco.
Il codice riporta una doppia numerazione (apposta per carta). Fino a c. 25 la numerazione segue progressivamente, viene aggiunta però una carta bianca dal restauratore che viene numerata a matita con il numero 26. Dalla carta successiva alla bianca partono due numerazioni distinte che seguono progressivamente.
Tenendo conto di questo restauro la fascicolazione risulta molto disomogenea:
1 carta di guardia bianca anteriore, I8, II8, a questo punto iniziano le cc. moderne ed è composto da III4, IV6 (complessivo della bianca aggiunta post restauro), riprendono le membranacee V-VIII8,IX6, X4, 1 carta di guardia bianca posteriore.
La scrittura è disposta a piana pagina, un’unica mano ad eccezione di quella delle carte cartacee che è diversa, la rigatura è a secco.
Il codice riporta una doppia numerazione (apposta per carta). Fino a c. 25 la numerazione segue progressivamente, viene aggiunta però una carta bianca dal restauratore che viene numerata a matita con il numero 26. Dalla carta successiva alla bianca partono due numerazioni distinte che seguono progressivamente.
Tenendo conto di questo restauro la fascicolazione risulta molto disomogenea:
1 carta di guardia bianca anteriore, I8, II8, a questo punto iniziano le cc. moderne ed è composto da III4, IV6 (complessivo della bianca aggiunta post restauro), riprendono le membranacee V-VIII8,IX6, X4, 1 carta di guardia bianca posteriore.
Decoration
Capilettera in foglia d’oro abbelliti da bianchi girari con alla fine delle foglie, il tutto racchiuso in un quadrato di colori rosso, verde e blu. In particolare, la c. 1r, oltre ad avere il capolettera miniato, ha anche una decorazione floreale in rosso, verde, blu e oro, che corre lungo il margine sinistro. La c. 26r contiene un capolettera rovinato, in cui manca il colore verde e rimane solamente un po’ di blu, oro e rosso.
Internal description
Cc.
1r-66v
Identified Title
Commentario della prima guerra punica
Incipit
E parrà forse a molti che | io vada dietro a cosse troppo antiche a (barrato) | avendo per materia preso a scrivere del | la prima guerra punicha la quale per | longheza di tempo era già dimentichata | et spenta
Explicit
per la qual cosa tutti i Galli cisalpini al tutto | domati e vinti vennero in podestà del popoloro et | non molto di puoi tolti loro possessioni constretti furono in gran parte abandonare il paese
Related Work
Related Work