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Primi cenni sulla decorazione della cappella del Sacramento nel duomo di Urbino

Issue Date
November 7, 1582
Chronology
XVI sec.
Content
1582, 7 novembre

Commento
L'arcivescovo di Urbino Antonio Giannotti riferisce al duca di Urbino (Gronau [1936] 2011, pp. 165-166, n. CCXIX) di avere incontrato Federico Zuccaro e di avere discusso con lui del progetto di decorare la «capella», ovvero la cappella del Sacramento nel duomo urbinate. Lo Zuccaro si è mostrato molto disponibile a essere coinvolto nei lavori e a cercare di persuadere Barocci a lavorare all'impresa (il cui unico esito autografo sarà tuttavia l'Ultima cena consegnata nel 1599: vedi 1599, 12 ottobre). Gli officiali della cappella in effetti nella seduta del 5 dicembre 1582 stabilirono di scrivere anche a nome del duca al segretario Giulio Veterani per esortare Federico Zuccaro a mettere mano a tale commissione, intento poi sfumato (Negroni 1993, pp. 97-98).
In ultimo Giannotti fa riferimento a un’«altra pia et honorata impresa» patrocinata allora dal duca e in cui sono coinvolti i due pittori, e che è con ogni probabilità la decorazione della cappella ducale nella basilica di Loreto. [Barbara Agosti, Maria Luna Vizzini]

Trascrizione
«Serenissimo signor mio padron colendissimo, essendo occorso hoggi farsi il consiglio della capella per certe provisioni, con haver io veduto qua messer Federico Zuccaro et inteso da lui, che è per fermarsi qualche mese in servigio di Vostra Altezza, ho messo in consideratione a questi consiglieri, che questa non è occasione da perdere, et per eccitargli non ho potuto far di non deplorare sul saldo la negligentia di questa città, che havendo havuto sempre i primi pittori del mondo, tanti altri luoghi si ornino delle opre loro, et qua, per modo di dire, non si veda pur una linea et ristringendomi alla cosa della capella per tanti anni così mal trattata et hora risuscitata per mano di Vostra Altezza et in tante maniere favorita da lei, ho messo in punto d'honore, et di conscientia che non sia da differir più un'hora la risolutione di fare qualche bella impresa. La proposta fu gratissima, approbandosi per una voce questo pensiero, et aggiungendo che fosse da farsi ogni sforzo per dar principio, se si dovessero ben pigliare denari ad interesse, trovandosi la capella così esausta, et che insomma non era da perdere questa grand'occasione, né da metter più tempo in dar questa così honesta et debita satisfattione a Vostra Altezza con tanto honor di Dio et della città, et di lor medesimi aggiunsi io. Et perché non habbino da entrar negl'interessi, io mi son offerto a imprestar loro cento scudi, con che hanno preso tanto maggior animo et siamo rimasi d'havere ad essere insieme, havendo io tolto il carico di darne conto a Vostra Altezza, acciò si degni comandare quanto le pare che si facci. Si vede che messer Federico Zuccaro ha voglia di metter mano a questa chiesa, parendoli che meriti per la bellezza sua, per essere fattura dei principi et in particolar protettione di Vostra Altezza, et pare ch'egli inclinerebbe al choro sotto la pittura della volta, non curando anco di pagamento, pur che si facessero i partimenti ,et si provedesse delle altre cose necessarie. Basta che si contenterebbe poi tanto più d'ogni honesta ricognitione che se li usasse. Ho voluto subito darne questo ragguaglio a Vostra Altezza suplicandola a darci quella norma che giudicherà migliore, et più spedita, senza pregiuditio però dell'altra pia et honorata impresa, per la quale è stato da lei chiamato questo valent'huomo, il quale tratta con messer Federico Baroccio molto dolcemente, et è stato a veder l'opre sue con ammiratione, et speriamo di tirar anco il Baroccio a far qualche cosa, et non si potrà però mai far tanto, che arrivi al desiderio et obligo che ho di servir Vostra Altezza in questo gran campo, dove la sua bontà m'ha posta […]».
Place
Firenze, Archivio di Stato 
URI
https://sanzio.uniurb.it/handle/20.500.12731/99811
Archivist's notes
Coll. ASF, Urbino, Classe I, Filza 256, f. 219r -220v
Bibl. G. Gronau, Documenti artistici urbinati[Firenze 1936], Urbino 2011; F. Negroni, Il Duomo di Urbino, Urbino 1993
Physical type
Foglio
Preservation status
Buono
Language
Italiano
Project
InArtS - Federico Barocci 
Keywords
Antonio Giannotti
Francesco Maria II della Rovere
Federico Zuccaro
  • Relations
Project
InArtS - Federico Barocci 
Place
Firenze, Archivio di Stato 
Institutions involved
UniurbFondazione BoCentro SemioticaFondazione Murri
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