Recent Submissions
Description
Il fondo è composto da sei serie archivistiche: 1) Poesia 2) Prosa narrativa 3) Scritti vari. Saggi. Interventi 4) Traduzioni 5) Corrispondenza 6) Tesi su Paolo Volponi
Il fondo è composto da sei serie archivistiche: 1) Poesia 2) Prosa narrativa 3) Scritti vari. Saggi. Interventi 4) Traduzioni 5) Corrispondenza 6) Tesi su Paolo Volponi
Description
Le fotografie si presentano apposte su uno schedone che ne descrive il contenuto, riportando i dati dell’opera d’arte rappresentata e, a volte, la provenienza (es. Fondo Alinari o Gabinetto delle Stampe ); sono conservate entro schedari e suddivise per autore, in ordine alfabetico, e per località, all’interno della regione Marche sono suddivise per provincia. Oltre ai materiali inseriti nelle schede sono presenti: - circa 50-60 album predisposti secondo ordine di località geografica di riferimento; - circa 100 buste contenenti fotografie sciolte, non attualmente ordinate, raffiguranti opere di pittura, scultura, architettura e arti applicate; - circa 100 faldoni contenenti materiale riferito a mostre personali e collettive suddivise per località per lo più marchigiane, con brochure, piccoli cataloghi, articoli di stampa, raccolti per iniziativa della prof.ssa Silvia Cuppini, docente di Storia dell’Arte contemporanea. - circa 20.000 diapositive legate all'attività didattica e agli studi dei docenti dell'Istituto di storia dell'arte anche attraverso l'apporto di nuove discipline (tecniche artistiche, iconografia e iconologia, arte fiamminga e olandese, disegno e incisione, bizantina, miniatura, etc.) e relativi docenti: Anna Ambrosini Massari, Anna Cerboni Baiardi, Francesca Bottacin, Grazia Maria Fachechi, Monica Grasso, Andrea Paribeni, Giovanna Perini Folesani, Cecilia Prete. - circa 200 incisioni originali di artisti formati presso la "Scuola per l'illustrazione e la decorazione del libro di Urbino". Si tratta di incisioni a colori e in bianco e nero (xilografia, litografia, calcografia e tecniche sperimentali) condizionate in cartelle di carta e suddivise per formati, sono state numerate all'interno delle cartelle ma necessitano di una catalogazione più approfondita che permetta di ricostruire un percorso della gloriosa scuola urbinate attraverso i suoi alunni e docenti. L'archivio della Fototeca che si presenta in discrete condizioni di conservazione, è attualmente custodito in schedari metallici con cassettoni scorrevoli e in armadi, all'interno della prestigiosa sede di Palazzo Albani, detto Palazzo Albani vecchio, della famiglia di Giovan Francesco Albani, asceso al soglio pontificio nel 1700 con il nome di Clemente XI. Il Palazzo ospita la Biblioteca di Storia dell'arte, la Biblioteca di Archeologia, il Museo dei Gessi e una minima parte di dipinti e arredi provenienti dalla raccolta della famiglia Albani, recuperati dal mercato antiquario negli anni '70.
Le fotografie si presentano apposte su uno schedone che ne descrive il contenuto, riportando i dati dell’opera d’arte rappresentata e, a volte, la provenienza (es. Fondo Alinari o Gabinetto delle Stampe ); sono conservate entro schedari e suddivise per autore, in ordine alfabetico, e per località, all’interno della regione Marche sono suddivise per provincia. Oltre ai materiali inseriti nelle schede sono presenti: - circa 50-60 album predisposti secondo ordine di località geografica di riferimento; - circa 100 buste contenenti fotografie sciolte, non attualmente ordinate, raffiguranti opere di pittura, scultura, architettura e arti applicate; - circa 100 faldoni contenenti materiale riferito a mostre personali e collettive suddivise per località per lo più marchigiane, con brochure, piccoli cataloghi, articoli di stampa, raccolti per iniziativa della prof.ssa Silvia Cuppini, docente di Storia dell’Arte contemporanea. - circa 20.000 diapositive legate all'attività didattica e agli studi dei docenti dell'Istituto di storia dell'arte anche attraverso l'apporto di nuove discipline (tecniche artistiche, iconografia e iconologia, arte fiamminga e olandese, disegno e incisione, bizantina, miniatura, etc.) e relativi docenti: Anna Ambrosini Massari, Anna Cerboni Baiardi, Francesca Bottacin, Grazia Maria Fachechi, Monica Grasso, Andrea Paribeni, Giovanna Perini Folesani, Cecilia Prete. - circa 200 incisioni originali di artisti formati presso la "Scuola per l'illustrazione e la decorazione del libro di Urbino". Si tratta di incisioni a colori e in bianco e nero (xilografia, litografia, calcografia e tecniche sperimentali) condizionate in cartelle di carta e suddivise per formati, sono state numerate all'interno delle cartelle ma necessitano di una catalogazione più approfondita che permetta di ricostruire un percorso della gloriosa scuola urbinate attraverso i suoi alunni e docenti. L'archivio della Fototeca che si presenta in discrete condizioni di conservazione, è attualmente custodito in schedari metallici con cassettoni scorrevoli e in armadi, all'interno della prestigiosa sede di Palazzo Albani, detto Palazzo Albani vecchio, della famiglia di Giovan Francesco Albani, asceso al soglio pontificio nel 1700 con il nome di Clemente XI. Il Palazzo ospita la Biblioteca di Storia dell'arte, la Biblioteca di Archeologia, il Museo dei Gessi e una minima parte di dipinti e arredi provenienti dalla raccolta della famiglia Albani, recuperati dal mercato antiquario negli anni '70.
Description
Il fondo è costituito da 590 unità archivistiche complessive ovvero 590 fascicoli raccolti in 112 scatole di cartone, con atti dal 1885 al 1988. Il complesso documentario è suddiviso in due Sezioni: - La Sezione 1, costituita da atti (1890-1938) raccolti in 89 scatole di cartone. Trattasi della corrispondenza di Paul Sabatier la quale, dopo essere pervenuta alla Fondazione Romolo Murri, è stata riordinata cronologicamente, con fascicolazione mensile (in pochi casi quindicinale), e analiticamente descritta tra il 1988 e il 1993 - così risulta infatti da annotazioni apposte sui contenitori - in uno schedario cartaceo che riporta gli elementi essenziali di ogni singola lettera; per ulteriori dettagli si rimanda alle note introduttive specifiche per questa porzione dell’archivio. Si precisa inoltre che nel corso del riordinamento sono state rinvenute anche alcune lettere, in quantità peraltro modesta, inviate a Léna, la moglie di Paul Sabatier; non è dato sapere se tali lettere in origine fossero tenute separatamente, ma risultano inserite sulla base della datazione nella corrispondenza ordinaria dello studioso. - Con Sezione 2 si fa riferimento alla restante documentazione, non compresa e non descritta nello schedario di cui sopra. Anche su tali atti, che coprono il lunghissimo periodo 1885-1988, sono stati applicati gli stessi criteri descrittivi di cui alla Sezione 1. Esplora il fondo
Il fondo è costituito da 590 unità archivistiche complessive ovvero 590 fascicoli raccolti in 112 scatole di cartone, con atti dal 1885 al 1988. Il complesso documentario è suddiviso in due Sezioni: - La Sezione 1, costituita da atti (1890-1938) raccolti in 89 scatole di cartone. Trattasi della corrispondenza di Paul Sabatier la quale, dopo essere pervenuta alla Fondazione Romolo Murri, è stata riordinata cronologicamente, con fascicolazione mensile (in pochi casi quindicinale), e analiticamente descritta tra il 1988 e il 1993 - così risulta infatti da annotazioni apposte sui contenitori - in uno schedario cartaceo che riporta gli elementi essenziali di ogni singola lettera; per ulteriori dettagli si rimanda alle note introduttive specifiche per questa porzione dell’archivio. Si precisa inoltre che nel corso del riordinamento sono state rinvenute anche alcune lettere, in quantità peraltro modesta, inviate a Léna, la moglie di Paul Sabatier; non è dato sapere se tali lettere in origine fossero tenute separatamente, ma risultano inserite sulla base della datazione nella corrispondenza ordinaria dello studioso. - Con Sezione 2 si fa riferimento alla restante documentazione, non compresa e non descritta nello schedario di cui sopra. Anche su tali atti, che coprono il lunghissimo periodo 1885-1988, sono stati applicati gli stessi criteri descrittivi di cui alla Sezione 1. Esplora il fondo
Description
Il fondo contiene documentazione personale e di lavoro del soggetto produttore. Si tratta in gran parte di fotografie, diapositive e negativi che documentano le attività di restauro di beni artistici effettuate tra il 1964 e il 1994, principalmente nelle Marche e in Toscana, ma anche in altre località italiane e all'estero (in particolare in Sudan, nella zona della seconda cateratta del Nilo).
Description
Il fondo contiene documentazione sull'attività culturale ed editoriale di Carlo Antognini, in particolare sugli autori e sui volumi pubblicati dalla casa editrice L'Astrogallo, da lui fondata nel 1973, e sugli su artisti che hanno illustrato le opere de L'Astrogallo. Contiene, inoltre, numerosi manoscritti relativi all'attività giornalistica e critica di Antognini, in particolare i testi delle recensioni radiofoniche per Radio Marche (Rai) su scrittori e artisti. Completano il fondo alcune fotografie di Casa Antognini.
Il fondo contiene documentazione sull'attività culturale ed editoriale di Carlo Antognini, in particolare sugli autori e sui volumi pubblicati dalla casa editrice L'Astrogallo, da lui fondata nel 1973, e sugli su artisti che hanno illustrato le opere de L'Astrogallo. Contiene, inoltre, numerosi manoscritti relativi all'attività giornalistica e critica di Antognini, in particolare i testi delle recensioni radiofoniche per Radio Marche (Rai) su scrittori e artisti. Completano il fondo alcune fotografie di Casa Antognini.
Description
Il fondo, costituito da documentazione privata e di lavoro prodotta e raccolta da Bedeschi, si compone di 172 buste per un totale di 21 metri lineari. L’archivio documenta l’intensa attività di studio e ricerca del soggetto produttore, relativa a numerosi temi, personaggi e aspetti della vita culturale, politica e religiosa dell’età contemporanea, con particolare riferimento alla cultura cattolica critica a cavallo tra Ottocento e Novecento e al movimento modernista. La documentazione comprende agende, quaderni, bloc-notes, tessere personali, fogli di appunti manoscritti, testi dattiloscritti, bozze di stampa, fotocopie, fotografie, stampe, estratti, riviste, ritagli di giornali etc. Fa parte dell’archivio la numerosa corrispondenza in arrivo, e in alcuni casi copia della corrispondenza in uscita, con nomi noti del mondo politico, culturale ed editoriale della seconda metà del Novecento, ma anche con i tanti studenti, cultori della materia, amici, religiosi con cui Bedeschi è entrato in contatto nel corso della sua lunga carriera. Da segnalare l’intreccio tra l’archivio di Bedeschi e copie di documentazione proveniente dai fondi Romolo Murri e Paul Sabatier. Le carte Murri furono affidate a Bedeschi da Stelvio Murri, figlio del sacerdote marchigiano, e confluirono nella Fondazione Romolo Murri creata a Urbino nel 1989, condizionate in 92 faldoni ognuno dei quali contenente circa 2-300 documenti, principalmente corrispondenza in arrivo, ordinati cronologicamente. L’archivio di Paul Sabatier, donato alla fine degli anni settanta dalla figlia Louise Juston-Sabatier al Centro studi per la storia del modernismo, si compone di 96 faldoni contenenti carteggi con corrispondenti italiani e stranieri (lettere in arrivo e copia di quelle in uscita) in ordine cronologico dal 1894 al 1927. Tale documentazione era frequentemente utilizzata da Bedeschi per i propri studi, tanto che all’interno del suo archivio si trovano due cospicui nuclei riconducibili ai suddetti fondi Murri e Sabatier: si tratta in massima parte di fotocopie e trascizioni della corrispondenza, non quindi della documentazione originale che rimane depositata presso Fondazione Murri e Centro studi per la storia del modernismo. Parte di queste fotocopie si trovano all’interno dei fascicoli di lavoro di Bedeschi, da lui annotate, sottolineate e unite ad altra documentazione personale.
Persons
8456
Explore personsOther entities
2760
Explore places, events...Documents
66493
Explore documents
Persons
Others info
Documents info
- 8456 People
- 2637 Places
- 74 Organizations
- 27 Description levels
- 16 Fundings
- 6 Events
- 66493 All Documents