Inventario dei beni e dei debiti trovati nell’eredità del fu Pietro Roselli di Urbino, fatto da Ser Diotalevo Giusti, Procuratore di Girolama vedova ed erede del detto Pietro.
Rog. Francesco Armellini d’Urbino.

Busta n. 12
⁽¹⁾ Antonio Corradini ci fornisce alcuni lumi sui contenuti effettivi dell’inventario; si veda dunque anche il suo regesto, che qui di seguito integralmente si riporta:
«Carta.
Inventario dei Beni, e dei debiti trovati nell’eredità del fu Pietro Roselli d’Urbino fatto da Ser Diottalevo Giusti Procuratore di Girolama Vedova, ed Erede di detto Pietro dinanzi a Giambattista Tauroleoni Anconetano Podestà d’Urbino al suo Tribunale sotto il Palazzo de magnifici Priori presso la piazza grande, i beni del Duca, ed altri, essendo presenti Ser Pierpaolo Balestrieri, e Ser Agostino Petrucci d’Urbino.
Rog. Francesco Armellini Notaro d’Urbino della quadra di Posterla.
Un Podere nella Villa de Furcuini presso la strada, i beni della Fraternita di Pian di mercato etc.
Pecore 42 Agnelli 18 Capre 7 Scrofe 2 etc.
Debiti per la morte di Mastro Pietro.
Francesco Biacchini Speziale per medicine fiorini 3 bolognini 12, denari 9.
Per lire 83 di cera per il funerale, e per l’uffizio fiorini 18 e bolognini 30.
Per la veste di saja bertina braccia otto e mezzo per la veste, manifattura, e per sepellirlo fiorini 2 bolognini 23.
Per la Cassa e manifattura fiorino 1 etc.»
Corradini, Antonio, Spoglio delle pergamene urbinati (copia di Antonio Rosa), manoscritto cartaceo, legato in cartone, secolo XIX, millimetri 305 x 220, volume II, carta 117 recto (segnatura di collocazione ‘Urbino 107’).

Buono