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http://hdl.handle.net/20.500.12731/3570
Archival Unit: | 127 | Issue Date: | 28-Oct-1386 | Chronology: | XIV sec. | Title: | Soccida | Producing entity (organization): | Congregazione di Carità | Content: | Giandino di Casuccio della Villa di S. Biagio, contado di Urbino, promette sborsare a Ser Guido Ondedeo, Sindaco della Fraternita, 7 lire e 15 soldi di denari ravennati, per il prezzo della quarta parte di un bove e per l’altra parte si costituisce socio,(1) promettendo pagare ogni anno sei quarti di grano. Rog. Francesco di Ser Bartolo d’Agneluccio di Urbino. |
Description level: | Congregazione di Carità | URI Identifier: | http://hdl.handle.net/20.500.12731/3570 | Archivist's notes: | Busta n. 3 (1) Il Corradini a questo punto usa un termine più pregnante, vale a dire soccio (anziché socio), che rende esplicito il tipo di contratto agrario che si andava stipulando, vale a dire la soccida, che anticamente prevedeva la collaborazione (e la ripartizione degli utili) tra chi disponeva del bestiame e chi lo allevava. |
Physical type: | Rotolo | Extrinsic description: | Dimensioni: 38 x 12 cm |
Preservation status: | Buono |
Language: | Latino | Project: | Attività di acquisizione ottico digitale del Fondo Antico dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo |
Appears in Collections: | 1.1 Sezione Pergamene |
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