Gagnatelli, Mario

« "Poliglotta e matematico non noiosa», così l'amico Alessandro Benedetti nel suo articolo sui "Narratori moderni", definisce il giornalista Mario Gagnatelli, collaboratore alla terza pagina dell'"Adriatico" con traduzioni ("Il Capitan Farcassa di Teofilo Gautier, dato a puntate dal primo gennaio al 18 maggio 1928); articoli-interviste ("Al 'Convento' del pittore Michetti", 22 febbraio 1928); novelle ("Le vite successive di N. Fiducelli", 5 aprile 1928); rubriche, come quella di aforismi: "All'insegna dei diavoli bianchi", ove si alternava a Fagioli, allo stesso Garrone, ed altri. Nel '28, per le edizioni "La Lucerna" di Ancona, Gagnatelli aveva anche pubblicato "Con un raggio di sole", una cronaca romanzesco-avventurosa dei suoi viaggi intorno al mondo, recensita da Garrone su "L'Illustrazione Italiana". Nel '29 aveva in animo di fondare un settimanale letterario, umoristico e di varietà: "La Freccia" (l. 376), per il quale confidava nella collaborazione di Dino. Con Fagioli, nel '30, si impegnò in una riduzione teatrale delle "Cronache di Frusaglia" di Fabio Tombari, (come risulta dall'articolo garroniano "Acqua alle funi", in "Corriere Adriatico", 5 aprile), mentre ancora al romanzo tornò, nel '34, con "Abissinia", stampato in Ancona, All'insegna del Conero» (Dino Garrone, "Carteggi con gli amici (1922-1931)", a cura di Tiziana Mattioli e Anna T. Ossani, introduzione di Giorgio Cerboni Baiardi, Ancona, Banca Popolare dell'Adriatico, 1994, v. 1, p. 624-625)