Federico Borromeo rassicura Barocci sul pagamento del quadro che gli ha chiesto
Archival Unit
41
Issue Date
April 16, 1599
Chronology
XVI sec.
Authors
Content
1599, 16 aprile (b
Commento
Federico Borromeo scrive al cappuccino Fra Damiano da Fossombrone chiedendogli di rassicurare Barocci che l’opera desiderata dal cardinale verrà pagata il dovuto. Borromeo afferma inoltre che si prodigherà per prolungare la presenza di Fra Damiano a Urbino (Mojana 1998, p. 377; Colzani 2024, p. 67). [Camilla Colzani]
Trascrizione
«Molto reverendo prete mio carissimo, il quadro che mi ha ottenuto dal signor Federico, per quel che ella mi descrive, riuscirà a gusto mio ed io ne resto a lei con molto obbligo. Però non voglia in modo alcuno accettarlo in dono, ma ordinerò costì che sia pagata quella somma di denari che farà di domandare la persona vostra per questo effetto, ed a lei lascerò la cura che il signor Federico ne rimanga contento. Intanto ella non manchi di procurare che si finisca con quella diligenza che suole usare l'authore nelle sue opere e di mandarmelo poi a suo tempo con ogni avvertenza per che non si guasti e in questo mentre havrò cura che la persona vostra non sia rimossa da Urbino per quest'estate. La ringrazio delle orazioni che fa far per me a quella santa donna di Gubbio et in tutto quel che io posso per lei prevalersi, ella pur di me confidente che lo può fare».
Commento
Federico Borromeo scrive al cappuccino Fra Damiano da Fossombrone chiedendogli di rassicurare Barocci che l’opera desiderata dal cardinale verrà pagata il dovuto. Borromeo afferma inoltre che si prodigherà per prolungare la presenza di Fra Damiano a Urbino (Mojana 1998, p. 377; Colzani 2024, p. 67). [Camilla Colzani]
Trascrizione
«Molto reverendo prete mio carissimo, il quadro che mi ha ottenuto dal signor Federico, per quel che ella mi descrive, riuscirà a gusto mio ed io ne resto a lei con molto obbligo. Però non voglia in modo alcuno accettarlo in dono, ma ordinerò costì che sia pagata quella somma di denari che farà di domandare la persona vostra per questo effetto, ed a lei lascerò la cura che il signor Federico ne rimanga contento. Intanto ella non manchi di procurare che si finisca con quella diligenza che suole usare l'authore nelle sue opere e di mandarmelo poi a suo tempo con ogni avvertenza per che non si guasti e in questo mentre havrò cura che la persona vostra non sia rimossa da Urbino per quest'estate. La ringrazio delle orazioni che fa far per me a quella santa donna di Gubbio et in tutto quel che io posso per lei prevalersi, ella pur di me confidente che lo può fare».
Archivist's notes
Coll. BAMi, G 261 inf., f. 354r
Bibl. M. Mojana, Tre lettere per un dipinto dal carteggio inedito del cardinale Federico Borromeo con il pittore Federico Barocci, "Studia Borromaica", 12, 1998, pp. 371-381; C. Colzani, Documenti milanesi per Federico Barocci, Urbino 2024.
Bibl. M. Mojana, Tre lettere per un dipinto dal carteggio inedito del cardinale Federico Borromeo con il pittore Federico Barocci, "Studia Borromaica", 12, 1998, pp. 371-381; C. Colzani, Documenti milanesi per Federico Barocci, Urbino 2024.
Physical type
Foglio
Preservation status
Buono
Language
Italiano
Project
Keywords
Barocci
Federico Borromeo
Fra Damiano da Fossombrone