Testamento
Archival Unit
361
Issue Date
June 13, 1445
Chronology
XV sec.
Producing entity (organization)
Content
Domenico di Cecco dalla Villa di Campocavallo, nel suo testamento dopo di aver disposto di varj legati, istituisce sua erede universale la Fraternita di Piandimercato.
Rog. Simone d’Antonio.(1)
Rog. Simone d’Antonio.(1)
Description level
Archivist's notes
Busta n. 8
(1) Si veda anche il regesto del Corradini, che contiene informazioni più dettagliate sui legati:
«Domenico di Cecco dalla Villa di Campocavallo nel suo testamento elettasi la Sepoltura nella Chiesa di S. Lucia d’Urbino, lascia alla detta Chiesa cinque fiorini per la fabbrica; lascia alla Chiesa di S. Lorenzo di Campocavallo cinque fiorini, con questo però, che il Prete, ossia Rettore di S. Lorenzo non possa pretendere alcuna porzione dal Rettore di S. Lucia per una tal lascita. Lascia a Marina di Arcangelo dalla detta Villa 25 fiorini per maritarsi; ed in caso che essa muoja senza figli, sostituisce la Fraternita di Pian di Mercato d’Urbino. Lascia al suo Nipote Sante di Andrea d’Urbino una Selva, e tutte le massarizie e mobilie a riserva del tinaccio della vigna. In tutti gl’altri suoi beni instituisce erede la detta Fraternita. Rog. Simone d’Antonio della Quadra di Pusterla nella casa di detto Sante posta nella Contrada di S. Lucia presso la strada pubblica, i beni di Bartolomeo di Tadeo, i beni di Giovanni di Giorgio Greco etc. essendo presenti Piero di Benencasa de Torelli, Giorgio Greco, Fra Arcangelo di Valore Rettore di S. Lucia etc. Il detto Testatore morì due giorni dopo, e il suo testamento fu registrato nel principio del seguente Luglio essendo Enrico di Messer Lodovico de Benedetti Notaro del Registro, e Giovanni de Veterani Presidente.»
Corradini, Antonio, Spoglio delle pergamene urbinati (copia di Antonio Rosa), manoscritto cartaceo, legato in cartone, secolo XIX, millimetri 305 x 220, volume II, carta 83 verso (segnatura di collocazione ‘Urbino 107’).
(1) Si veda anche il regesto del Corradini, che contiene informazioni più dettagliate sui legati:
«Domenico di Cecco dalla Villa di Campocavallo nel suo testamento elettasi la Sepoltura nella Chiesa di S. Lucia d’Urbino, lascia alla detta Chiesa cinque fiorini per la fabbrica; lascia alla Chiesa di S. Lorenzo di Campocavallo cinque fiorini, con questo però, che il Prete, ossia Rettore di S. Lorenzo non possa pretendere alcuna porzione dal Rettore di S. Lucia per una tal lascita. Lascia a Marina di Arcangelo dalla detta Villa 25 fiorini per maritarsi; ed in caso che essa muoja senza figli, sostituisce la Fraternita di Pian di Mercato d’Urbino. Lascia al suo Nipote Sante di Andrea d’Urbino una Selva, e tutte le massarizie e mobilie a riserva del tinaccio della vigna. In tutti gl’altri suoi beni instituisce erede la detta Fraternita. Rog. Simone d’Antonio della Quadra di Pusterla nella casa di detto Sante posta nella Contrada di S. Lucia presso la strada pubblica, i beni di Bartolomeo di Tadeo, i beni di Giovanni di Giorgio Greco etc. essendo presenti Piero di Benencasa de Torelli, Giorgio Greco, Fra Arcangelo di Valore Rettore di S. Lucia etc. Il detto Testatore morì due giorni dopo, e il suo testamento fu registrato nel principio del seguente Luglio essendo Enrico di Messer Lodovico de Benedetti Notaro del Registro, e Giovanni de Veterani Presidente.»
Corradini, Antonio, Spoglio delle pergamene urbinati (copia di Antonio Rosa), manoscritto cartaceo, legato in cartone, secolo XIX, millimetri 305 x 220, volume II, carta 83 verso (segnatura di collocazione ‘Urbino 107’).
Physical type
Rotolo
Preservation status
Buono
Language
Latino
File(s)
Loading...
Name
00361_A.jpg
Size
13.37 MB
Format
JPEG
Checksum (MD5)
723abc3b0926efff1833fcc6bc0a2084