1 - Le mosche del capitale (dattiloscritti e manoscritti)

1 cartella trasparente intestata “Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano” che contiene dattiloscritti e manoscritti.

1) Fotocopie delle pagine relative ai giorni 8-12 febbraio 1983 di un’agenda. Appunti manoscritti a penna blu sul retro del primo foglio.
2) 1 foglio manoscritto autografo, numerazione manoscritta 1. (“S. guarda dall’alto della collina”).
3) 2 fogli dattiloscritti con molte correzioni autografe, numerazione dattiloscritta 1-2. )“Il prof. Bruto Saraccini era un dirigente”).
4) 2 fogli dattiloscritti, numerazione dattiloscritta 48, numerazione manoscritta 2-5, molteplici correzioni e integrazioni, appunti autografi sul retro del secondo foglio (“La grande città ind.”).
5) 1 foglio con appunti di Volponi in fotocopia (“La presunta fine di Gallieno”).
6) Un fascicolo composto da:
2 fogli dattiloscritti con correzioni autografe (“Saraccini guarda dall’alto della collina”).
3 fogli dattiloscritti, numerazione dattiloscritta 1-3 (testo poetico, “Avvezzi a brontolare coi leoni”)
8 fogli manoscritti autografi, numerazione manoscritta 1-8 (manoscritto del testo precedente, “Avvezzi a brontolare coi leoni”)
7) 11 fascicoli, indicati con le lettere A, B, C, D, E, F, G, H, I, L, M, con testo dattiloscritto:
A. 7 fogli, inizio: “via dell’orma – operai ladri …”
B. 6 fogli, inizio: “La mensa, la lingua, il meccano …”
C. 3 fogli, inizio: “Tecraso visita l’amico Canguro all’ospedale”
D. 7 fogli, inizio: “Tecraso riceve la lettera di licenziamento – scontri ai cancelli”
E. 4 fogli, inizio: “Manifestazione dei quarantamila”
F. 2 fogli, inizio: “La stazione ferroviaria”
G. 2 fogli, inizio. “Giampiero, il compagno licenziato, frequentatore di supermarket”
H. 3 fogli, inizio: “La fabbrica della morte”
I. 3 fogli, inizio: “Il carcere”
L. 6 fogli, inizio: “Ruggero Spontini, terrorista”
M. 4 fogli, inizio: “Epilogo”
8) 1 foglio manoscritto, carta intestata “Hotel Excelsior Venezia Lido” (elenco da 1 a 10).
9) 3 fogli con testo dattiloscritto, in fotocopia, senza numerazione, all’inizio scritto a mano con penna rossa: “Bellucci”, alla fine con penna blu: “Ercole Bellucci”.
(“Evitando abitudini e dimissioni da terza pagina”).
Secondo Zinato si tratta della fotocopia della lettera di Ercole Bellucci su Corporale.

Cfr. Paolo Volponi, Romanzi e prose, a cura di Emanuele Zinato, Einaudi, Torino 2003. Vol. III, Commenti e apparati, pp.780-781, S.