Opere di Barocci nella collezione di Simonetto Anastagi
Archival Unit
24
Issue Date
October 30, 1593
Chronology
XVI sec.
Authors
Content
1593, 30 ottobre
Commento
Simonetto Anastagi registra una spesa di sei scudi per l'esecuzione di una copia di una Madonna con il Bambino di Raffaello, di mano di Francesco Barocci (Francesco Baldelli) e ritoccata da Federico, e di quattro scudi per quattro teste di Barocci a pastello. Sappiamo da altre due uscite contenute nei conti dell’Anastagi che l’opera citata, ritoccata da Federico, giunse a Perugia nel luglio 1588 (vedi 1588, luglio). Delle quattro teste a pastello autografe di Federico qui rubricate, in due casi è specificata la pertinenza (la testa della Madonna nell' Annunciazione della cappella Della Rovere nella basilica di Loreto e la testa della Madonna nella Circoncisione già nella chiesa del Nome di Gesù a Pesaro e oggi al Louvre), mentre negli altri due il riferimento è più generico; queste quattro teste a pastello sono parte delle sei menzionate nella registrazione del 1592, 15 agosto (dei vetri per proteggere le altre due Anastagi si era preoccupato fin dal 1577, vedi ad vocem). Nella stessa data Simonetto Anastagi registra una spesa di scudi 1,60 relativa a quattro quadretti in tavola con teste a pastello di Federico Barocci, evidentemente coincidenti con quelle appena citate. [Camilla Colzani]
Trascrizione
«E adi 29 detto soldi 60 pagati al portator del quadretto della Vergine Gloriosissima, mandato da Urbino, da Raffaello di man di m. Francesco Barocci- 60.»
«E sino adi 30 d'ottobre 1593, scudi sei per un quadretto dipinto in tavola con cornici tutte dorate, la Madonna col Bambino, ritratto da un quadretto di man di Rafaello, da messer Francesco nipote di Federigo Barocci da Urbino, ritocca essa copia di man di detto messer Federigo – scudi 6
E sino adi detto scudi quattro per quattro teste de pastelli, di man di Federigo in doi è la testa della Madonna, una cioè della Natività di Loreto e l’altra dell’Istoria della Circoncisione in Pesaro, opere del Barocci; dell’altra una la testa di san Joseppe e l’altra una sibilla, dette pitture sono poste ne telai finiti di cornici, coperte di vetri – scudi 4».
«E sino adi 30 d’ottobre scudi uno, lire 60 per quattro quadretti in tavola finiti di cornici bianche da dorare, ne quali, sotto i vetri sopradetti sono poste quattro teste di pastelli di man di Federigo, come à la partita della pittura a la Cassa [...] – 1,60».
Commento
Simonetto Anastagi registra una spesa di sei scudi per l'esecuzione di una copia di una Madonna con il Bambino di Raffaello, di mano di Francesco Barocci (Francesco Baldelli) e ritoccata da Federico, e di quattro scudi per quattro teste di Barocci a pastello. Sappiamo da altre due uscite contenute nei conti dell’Anastagi che l’opera citata, ritoccata da Federico, giunse a Perugia nel luglio 1588 (vedi 1588, luglio). Delle quattro teste a pastello autografe di Federico qui rubricate, in due casi è specificata la pertinenza (la testa della Madonna nell' Annunciazione della cappella Della Rovere nella basilica di Loreto e la testa della Madonna nella Circoncisione già nella chiesa del Nome di Gesù a Pesaro e oggi al Louvre), mentre negli altri due il riferimento è più generico; queste quattro teste a pastello sono parte delle sei menzionate nella registrazione del 1592, 15 agosto (dei vetri per proteggere le altre due Anastagi si era preoccupato fin dal 1577, vedi ad vocem). Nella stessa data Simonetto Anastagi registra una spesa di scudi 1,60 relativa a quattro quadretti in tavola con teste a pastello di Federico Barocci, evidentemente coincidenti con quelle appena citate. [Camilla Colzani]
Trascrizione
«E adi 29 detto soldi 60 pagati al portator del quadretto della Vergine Gloriosissima, mandato da Urbino, da Raffaello di man di m. Francesco Barocci- 60.»
«E sino adi 30 d'ottobre 1593, scudi sei per un quadretto dipinto in tavola con cornici tutte dorate, la Madonna col Bambino, ritratto da un quadretto di man di Rafaello, da messer Francesco nipote di Federigo Barocci da Urbino, ritocca essa copia di man di detto messer Federigo – scudi 6
E sino adi detto scudi quattro per quattro teste de pastelli, di man di Federigo in doi è la testa della Madonna, una cioè della Natività di Loreto e l’altra dell’Istoria della Circoncisione in Pesaro, opere del Barocci; dell’altra una la testa di san Joseppe e l’altra una sibilla, dette pitture sono poste ne telai finiti di cornici, coperte di vetri – scudi 4».
«E sino adi 30 d’ottobre scudi uno, lire 60 per quattro quadretti in tavola finiti di cornici bianche da dorare, ne quali, sotto i vetri sopradetti sono poste quattro teste di pastelli di man di Federigo, come à la partita della pittura a la Cassa [...] – 1,60».
Archivist's notes
Coll. ARSI, Collegio Gesuitico, 1490, f. 285v, f. 260r.
Physical type
Foglio
Preservation status
Buono
Language
Italiano
Project
Keywords
Barocci